Che cos’è l’acufene
L’acufene è definito come la percezione uditiva di un suono generato in un punto qualsiasi del sistema uditivo, in assenza di suoni esterni, che manifesta come un ronzio, brusio, fischio o sibilo.
Tra le varie possibili cause individuate oltre all’età, vi sono le affezioni dell’orecchio esterno, come un banale tappo di cerume, le patologie dell’orecchio medio, come otiti catarrali, l’otosclerosi, ed anche affezioni della coclea e del nervo acustico causate principalmente da patologie vascolari ed esposizione a rumore (ipoacusia da trauma acustico acuto o cronico).
Complessivamente soffrono di acufene tra il 10% e il 15% della popolazione adulta e si assiste ad un aumento preoccupante nell’incidenza di questa problematica fra gli adolescenti e i giovani adulti. L’esposizione prolungata a un rumore intenso è spesso all’origine della perdita dell’udito nei giovani e della comparsa di acufene. L’eccesso di rumore e l’utilizzo di dispositivi come cellulare ed auricolari è infatti ormai una costante nella vita di tutti i giorni.
Il nostro Trattamento del Suono
Non ci sono cure per l’acufene ma esistono dei trattamenti alternativi da approfondire con i pazienti, per consentire loro di imparare a gestire l’acufene nella vita di tutti i giorni. Il trattamento dell’acufene richiede un paziente motivato e un professionista competente.
Gli elementi fondamentali per il trattamento dell’acufene sono: una consulenza adeguata, una terapia del suono attraverso l’utilizzo di apparecchi acustici o mascheratori, una corretta gestione del sonno e, sotto la supervisione di un otorinolaringoiatra, l’eventuale utilizzo di farmaci.
Nel trattamento per la gestione dell’acufene, la terapia del suono ha lo scopo di ridurre l’intensità con cui viene percepito l’acufene e la reazione del paziente ad esso.
Il suono può includere qualcosa di semplice come: ascoltare della musica, accendere un ventilatore o fare una passeggiata in una giornata ventosa. Se il paziente ha anche una perdita uditiva, ha senso fargli udire dei suoni che ha perso attraverso l’utilizzo di apparecchi acustici.
Questo perchè ulteriori suoni aiutano a spostare l’attenzione dal suono dell’acufene. Proprio gli apparecchi acustici da soli possono essere un punto di partenza per il trattamento anche se molti pazienti sono restii al loro utilizzo perchè considerano l’acufene un problema più grave della loro perdita uditiva, non sapendo che, risolvendo uno alleviano l’altro.
Per svolgere al meglio questo servizio, ci avvaliamo della collaborazione del Dottor Rinaldo Paolino Specialista in otorinolaringoiatra presso il nostro Poliambulatorio di Molinella per garantire la giusta attenzione al paziente in modo da accompagnarlo in tutti i passaggi che questa terapia può richiedere.Vienici a trovarci presso la Parafarmacia i Girasole o contattaci per prenotare una visita di controllo.