Quello delle emorroidi è un problema più frequente di quanto si possa pensare.
Ad esserne colpito, infatti, è il 10% della popolazione mondiale adulta, e l’incidenza è maggiore tra chi ha superato i 50 anni di età e vive nelle aree più sviluppate del pianeta.
Sono in molti dunque a soffrirne, ma non tutti sono disposti a parlarne con il proprio medico, vuoi per paura o per la semplice vergogna di sottoporsi ad una visita.
Le emorroidi sono un disturbo che può interferire in maniera anche pesante sulla vita sociale di un individuo, proprio a causa della paura di parlarne. Rinunciare a stare bene e a una vita sessuale soddisfacente (sia per il diretto interessato che per il compagno), è sbagliato e può a lungo mettere in crisi l’equilibrio del rapporto.
Eppure si tratta di un disturbo fastidioso quanto facile da curare e prevenire, ricorrendo a sistemi semplici ed indolori.
Ne parliamo con il Dott. Daniele Catenacci proctologo presso il Poliambulatorio Il Girasole di Molinella
Dr. Catenacci ci spieghi in parole semplici cosa sono le emorroidi…
Con il termine emorroidi si definisce una condizione di dilatazioni dei plessi venosi situati in corrispondenza dei tessuti dell’ultimo tratto del retto e dell’ano.
Sono piccoli cuscinetti pieni di vasi sanguigni che svolgono un ruolo importante nel ricambio di sangue a livello dell’ano e, in determinate situazioni, possono ingrossarsi causando dolore.
Possono essere interne od esterne a seconda della zona interessata e possono presentarsi in diversi gradi di infiammazione e rigonfiamento, fino a causare in alcuni casi un sanguinamento.
Come intervenire per risolvere questo disturbo?
Innanzi tutto non fermandoci al banale trattamento del sintomo. La scelta del trattamento più adeguato a risolvere il problema delle emorroidi è strettamente legata allo stadio della malattia.
Nelle forme iniziali si possono ottenere risultati soddisfacenti apportando semplici modifiche alle abitudini alimentari ed igieniche ed allo stile di vita della persona come il livello di sedentarietà, fattori molto spesso trascurati ma che possono davvero fare la differenza sulla recidiva della malattia.
Dr. Catenacci quanto è importante instaurare un rapporto di fiducia con il paziente?
Il colloquio con il paziente è per me di fondamentale importanza, non solo per raccogliere informazioni su sintomi, fattori di rischio e presenza di familiarità, ma anche per capire qual è lo stile di vita del paziente e poter così intervenire su quei fattori che una volta corretti portano in molti casi ad una guarigione in tempi brevi.
Poiché fra le possibili cause di emorroidi riconosciamo anche un’alterazione della flora batterica intestinale, è importante intervenire anche sull’intestino.
Capire quali sono le abitudini alimentari del paziente agire a livello alimentare con una dieta adeguata e ripristinare il corretto microbiota intestinale con specifici ceppi di batterici lattici.
Per maggiori chiarimenti Il Dottor Daniele Catenacci sarà a vostra disposizione presso il Poliambulatorio Il Girasole di Molinella.
Tel. 0516900340